L’utilizzo di nuove tecnologie colturali e nuove strutture per la produzione di agretti, pomodori e ortaggi ci consentono di ottimizzare le diverse variabili produttive:
• Luminosità (le nostre serre con la loro forma gotica consentono una penetrazione massima della luce)
• Volume (in ogni mq coperto disponiamo di un maggior volume di produzione)
• Isolamento (maggior isolamento equivale a una riduzione dei costi energetici)
• Areazione (clima più stabile e facilmente controllabile grazie alle aperture del tetto)
Il tutto grazie alla possibilità di programmare e gestire in maniera efficiente le risorse per la realizzazione del prodotto con aumento di produttività e qualità.
Agrisole per l’impollinazione delle produzioni di pomodori utilizza metodi naturali attraverso l’uso dei bombi. Questi insetti, che fanno parte della famiglia delle api e come loro raccolgono il nettare e il polline per utilizzarlo come nutrimento, sono impiegati in agricoltura per l’impollinazione di molte piante da frutto e ortaggi. La cosa che rende ancor più importante questa specie di insetto è il fatto che spesso solo i bombi sono in grado di impollinare in modo efficace alcune piante, come accade per il pomodoro. Essendo inoltre molto sensibili agli insetticidi e ai fitofarmaci, i bombi devono essere impiegati in colture a basso utilizzo di sostanze chimiche, come avviene nel nostro caso. Così, dove possibile, facciamo del nostro meglio per impiegare metodi di coltivazione di tipo convenzionale ottimizzando i fattori agronomici come nel caso dell’impollinazione con i bombi.
Agrisole, sempre attenta alle nuove tecnologie di produzione, è attiva per parti di produzioni di pomodori nella coltivazione idroponica ossia fuori suolo. Con questa tecnologia si riesce a ridurre l’utilizzo di anticrittogamici e ad aumentare le produttività;
Le piantine vengono poste a dimora in un compost di perlite e nutrite da un impianto realizzato ad Hoc, che effettua la fertirrigazione rilasciando gli elementi nutritivi alla pianta in funzione delle sue esigenze e controllando la ce (conducibilità elettrica) e il ph (basicità e acidità dell’acqua).
Il vantaggio di tale tipo di coltura è la crescita in un ambiente totalmente controllato, privo di insetti, Infestanti e di altri tipi di attacchi patogeni terricoli, riducendo gli interventi di trattamenti e ottimizzando gli stessi, i risultati sono una un aumento delle rese produttive ed un abbattimento dei residui.
Questo tipo di coltura rivestirà un ruolo strategico nel settore delle produzioni orticole in quanto permette di superare alcune delle maggiori problematiche del settore quali:
• La competizioni sui mercati globalizzati
• Necessità di ridurre i costi di produzione e aumentare la qualità del prodotto
• La diminuzione dell’inquinamento ambientale
• La diminuzione delle risorse come acqua, lavoro ed energia
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